Come sapete, ieri  (Lettera 43):

“Grecia, evitato il default“, L’Eurogruppo nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 febbraio, ha dato il via libera ai 130 miliardi di euro di aiuti alla Grecia  (segue)

E oggi  “Atene, salva l’Italia” ,   “Il salvataggio della Grecia dal default ha dato un grande contributo alla sicurezza dell’Italia – ha detto Monti al termine dell’Ecofin di Bruxelles. «L’accordo sugli aiuti ad Atene è un risultato importante perché toglie i rischi immediati di contagio» «Siamo certamente meno vicini al baratro di quanto non fossimo tre mesi fa e questo è percepito dai mercati e dal mondo». (Nello stesso articolo, poi, qualche aggiornamento su spread in calo, riduzione delle tasse prevista per il 2014 in concomitanza con la lotta all’evasione fiscale e Ici alla Chiesa (obiettivamente Monti comincia a preoccuparmi un po’ ;–).

E però Controlacrisi commenta : “Hanno spezzato le reni alla Grecia” – Atene ottiene i miliardi necessari per aggiustare i suoi conti ma in cambio deve cedere la sovranità politica. La troika sarà installata in modo permanente a fianco del Governo ellenico. E’ il risultato della lunga maratona di stanotte a Bruxelles dove hanno prevalso i paesi del Nord Europa raccolti intorno alla Germania. Il ricatto dell’Ue peserà totalmente sulle prossime elezioni..

Lettera 43, fresco fresco “Grecia, presa di coscienza” –   Il rapporto choc che ha convinto Bruxelles a salvare Atene – A salvare la Grecia sono state 10 pagine fitte e strettamente confidenziali. Un rapporto in cui, punto per punto, sono elencati i fallimenti della road map che Bruxelles aveva stilato per evitare conseguenze estreme per Atene, e per tutta l’Europa. Se quelle 10 pagine non fossero approdate sul tavolo dell’Eurogruppo, probabilmente l’estenuante maratona di negoziati si sarebbe arenata, e all’alba del 21 febbraio i greci sarebbero stati costretti a dichiarare il default.

AiutoCerco un centro di gravità permanente.

da Giornalettismo

la votazione sulla manovra cui si sta opponendo il popolo gredo (la votazione è prvista per stasera verso le 22.99) a leggere qualche articolo  o a sentire qualche parere in giro, non sembra che una soluzione diversa dal default sia a portata di mano.

Io sono vicina ai Greci – per simpatia, per vicinanza geografica, per storia – i quali avranno sì una qualche responsabilità nella situazione, ma di sicuro non tanto quanto i loro politici e governanti, per tacere dell’establishment finanziario mondiale tanto ma tanto sbilanciato (più o meno nell’ordine di 1 a 99…).